Asta di Reperti Archeologici
-
Lotto 146 KYLIX ATTICA A FIGURE NERE DATAZIONE: 540-530 a.C. MATERIA E TECNICA: argilla figulina arancio; vernice nera lucente, suddipinture in bianco e paonazzo, dettagli resi a graffito, modellata a tornio veloce Forma tipo B, labbro con orlo arrotondato e lievemente estroflesso distinto dalla vasca troncoconica, alto piede a tromba, anse a bastoncello impostate obliquamente sotto al labbro DECORAZIONE ACCESSORIA: interamente verniciata, eccetto la parte interna delle anse, un filetto nella parte interna del labbro, altro filetto nella parte inferiore della vasca, il bordo esterno e la parte inferiore del piede; ai lati delle anse due girali con palmette aperte DECORAZIONE: all’esterno su entrambi i lati sul labbro coppia di danzatori nudi e affrontati, sulla vasca falsa iscrizione; all’interno tondo risparmiato con gorgoneion STATO DI CONSERVAZIONE: ricomposta da frammenti, con tracce di un restauro antico PRODUZIONE: ceramica attica a figure nere, Gruppo dei Piccoli Maestri DIMENSIONI: alt. cm 8,5; diam. cm 13,5 CFR.: G. Boardman Vasi ateniesi a figure nere, Milano 1990, tav. 290,1-2, p.158 Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported
-
Lotto 147 PHIALE APULA A FIGURE ROSSE DATAZIONE: fine del IV sec. a. C. MATERIA E TECNICA: argilla figulina camoscio, vernice nera, suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio; modellata a tornio veloce Labbro orizzontale con orlo rilevato, vasca troncoconica, piede ad echino modanato, anse a nastro impostate orizzontalmente sul labbro fra due protomi a bottone. DECORAZIONE: al centro medaglione delimitato da un grande ramo di olivo in bianco, campito da un grande profilo. femminile volto a destra con kekryphalos da cui fuori esce un vaporoso ciuffo di capelli, la donna porta una sthepane radiata, orecchini e filo di perle; nel campo volute vegetali PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse STATO DI CONSERVAZIONE: integra con incrostazioni e filatura da cottura DIMENSIONI: alt. cm 9; diam. cm 34 CFR: A. D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982 PROVENIENZA: Bertolami Fine Arts, Roma Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported
-
Lotto 148 PISSIDE SKYPHOIDE SICELIOTA A FIGURE ROSSE DATAZIONE: IV sec. a.C. MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata; vernice nera lucente, eseguita a tornio veloce Vasca con labbro obliquo verso l’interno per l’alloggiamento del coperchio; vasca troncoconica a profilo convesso, piede ad echino modanato DECORAZIONE ACCESSORIA: vasca interamente verniciata in nero ad eccezione dell’interno delle anse, dell’attacco col piede e della parte inferiore del piede; sul bordo fascia risparmiata con decorazione a puntini, sotto le anse grande palmetta aperta fra volute e infiorescenze, alla base della scena figurata meandro ad onda DECORAZIONE: lato A: figura femminile seduta a sinistra sopra uno sgabello con i capelli raccolti in una crocchia sulla nuca e fermati da una tenia; la donna, a torso nudo, è in atto di suonare un cembalo ed indossa un mantello drappeggiato intorno alla vita e alle gambe, di fronte a lei un arbusto ed una situla; lato B: giovane donna gradiente a sinistra e retrospiciente, con le braccia sollevate ed una cista nella mano sinistra; la donna ha i cappelli raccolti in una crocchia ed indossa un chitone plissettato fermato in vita da una fascia le cui pieghe si aprono seguendo il movimento PRODUZIONE: Sicilia, Gruppo di Lentini STATO DI CONSERVAZIONE: ricomposta da frammenti con piccole integrazioni DIMENSIONI: alt. cm 11; diam. cm 13 CFR.: A. D.Trendall Red Figure Vases of South Italy and Sicily, London, 1989, p.235. Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported
-
Lotto 149 GRANDE PHIALE APULA A FIGURE ROSSE DATAZIONE: IV sec. a.C. MATERIA E TECNICA: argilla figulina camoscio, vernice nera, suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio; modellata a tornio veloce Labbro orizzontale con orlo rilevato, vasca troncoconica, piede ad echino modanato, anse a nastro costolate impostate orizzontalmente sul labbro fra due protomi a bottone DECORAZIONE: al centro, delimitato da un grande ramo di olivo in bianco e da un meandro ad onda destrorso si trova un grande profilo femminile volto a destra con sakkos ricamato e fermato da una tenia svolazzante; la donna porta una stephane radiata, lunghi orecchini pendenti e filo di perle; nel campo di fronte a lei uno specchio e dietro una pezza di stoffa, in basso volute vegetali ed infiorescenze PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse STATO DI CONSERVAZIONE: integra DIMENSIONI: alt. cm 14; diam. cm 45 CFR: A. D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982 Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported
-
Lotto 150 GRANDE CRATERE A COLONNETTE APULO A FIGURE ROSSE DATAZIONE: seconda metà IV sec. a. C. MATERIA E TECNICA: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e giallo, coloritura arancio, modellato a tornio veloce Labbro a tesa, con labbro obliquo ripiegato, collo cilindrico a profilo concavo, spalla appiattita, corpo ovoide rastremato verso il basso; piede campanulato, anse a colonnette DECORAZIONE ACCESSORIA: interno della bocca verniciato, sulla tesa motivo a raggiera; sopra alle anse grande palmetta aperta a ventaglio; sull’orlo doppia fila di puntini; sul collo tralcio d’edera, con foglie e corimbi, sulla spalla linguette ai lati delle scene figurate doppia fila di puntini, al di sotto meandro sinistrorso interrotto da motivi a scacchiera DECORAZIONE: lato A) scena di offerta: a destra una giovane donna, gradiente a destra è vestita con chitone plissettato fermato sulle spalle ed in vita da una cintura; ha i capelli ricciuti raccolti in uno chignon sulla nuca con nastri svolazzanti; il ricco abbigliamento è completato da stephane radiata, orecchini, armille, collana di perle e calzari. La fanciulla tiene nella mano sinistra una situla decorata e nella destra un cembalo, in atto di offrirli ad un giovane guerriero seduto su un masso di fronte a lei, con le gambe incrociate; l’uomo porta un alto copricapo conico da cui fuoriescono lunghi capelli ricci, con la mano destra solleva un kantharos, e tiene due lance nella sinistra; l’uomo indossa il caratteristico abito decorato dei nativi apuli l’oscan (una corazza in cuoio decorato), fermato in vita da una cintura e alti stivali; nel campo tre tenia ricamate e ripiegate, una phiale e motivi fitomorfi lato B) scena di conversazione fra due efebi affrontati ed ammantati in un lungo himation che lascia scoperta una parte del torace; fra le due figure una voluta, il giovane a destra si appoggia ad un bastone; nel campo una tavoletta scrittoria con stilo legato PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, vicino al Pittore della Patera STATO DI CONSERVAZIONE: integro DIMENSIONI: alt. cm 46; diam. bocca cm 32 CFR.: A. D.Trendall, Red-figured Vases of South Italy and Sicily, London 1989, pp.94-95, n.233 Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported
-
Lotto 151 GRANDE LEKANIS GLOBULARE APULA DATAZIONE: ultimo venticinquennio del IV sec. a. C. MATERIA E TECNICA: argilla figulina beige, vernice nera lucente; suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce Coperchio: pomello cilindrico con presa ad echino rovescio, tesa emisferica risega per l’incastro nella coppa Coppa: emisferica, piede troncoconico modanato con gola all’attacco con la vasca. DECORAZIONE: coperchio, lato A): fanciulla seduta su un masso e volta a sinistra; la giovane donna è a seno scoperto, solamente col mantello drappeggiato sulle gambe e indossa un kekriphalos ricamato dal quale fuoriesce un ciuffo di capelli, stephane radiata, orecchini e collana di perle, una collana di perle a balteo sul petto, armille ai polsi e calzari; con la mano sinistra sostiene una cista aperta nella quale si vedono alcuni unguentari e con l’altra afferra per le ali un volatile; accanto a lei una grande hydria bianca; nel campo una tenia ricamata e ripiegata e motivi fitomorfi che indicano l’ambientazione all’aperto lato B) un giovane satiro paffuto volto a sinistra, nudo e con alti calzari, con un ginocchio poggiato a terra, in atto di bere avidamente del vino da un grande cratere a calice che tiene sollevato con entrambe le mani e che in parte gli si versa addosso; dietro a lui un tirso fiorito, nel campo infiorescenza; fra i due lati grande palmetta aperta a ventaglio fra volute Coppa: sotto il bordo tralcio di olivo orizzontale cui fa seguito un meandro ad onda destrorso; attacco col piede e interno del piede risparmiati PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, cerchia del Pittore di Dario, Gruppo Paidagogos STATO DI CONSERVAZIONE: integra ad eccezione di un frammento ricomposto nel coperchio DIMENSIONI: alt. cm 24 PROVENIENZA: New Hermes Arte Antica, Arezzo CFR.: D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982 Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported
-
Lotto 152 GRANDE LEKANIS APULA A FIGURE ROSSE DATAZIONE: fine IV sec. a. C. MATERIA E TECNICA: argilla figulina beige, vernice nera lucente; suddipinture in bianco e giallo, modellata a tornio veloce Coperchio: labbro quasi verticale, spalla appena obliqua, con risega alla base del pomello che termina a disco, con doppia scanalatura al taglio, tondello depresso. Coppa: piede troncoconico arrotondato con alto raccordo, vasca a profilo convesso nella parte inferiore e svasato in alto, labbro arretrato e appena obliquo verso l’interno per l’alloggiamento del coperchio; anse a nastro impostate obliquamente sotto al labbro DECORAZIONE: coperchio, sulla faccia superiore del pomello, tratti in nero disposti a raggiera, delimitati da una fascia; lato A) giovane fanciulla seduta su un’ara, volta a sinistra e retrospiciente; la giovane donna indossa un chitone fermato sulle spalle da due fibule, un kekriphalos ricamato dal quale fuoriesce un ciuffo di capelli, stephane radiata, orecchini e collana di perle, , armille ai polsi e calzari; con la mano sinistra sostiene due grandi phialai mentre con l’altra tiene per il manico una cista decorata; accanto all’ara un’ulteriore phiale; nel campo una tenia ricamata e ripiegata e motivi fitomorfi che indicano l’ambientazione all’aperto; lato B) un giovane nudo, con l’anatomia accuratamente disegnata, assiso a destra e retrospiciente, col mantello drappeggiato sulle spalle e sul braccio sinistro, tiene un cembalo nella destra ed un tirso nell’altra mano, accanto a lui una cista; nel campo una tenia ricamata e ripiegata e motivi fitomorfi; fra le due scene due palmette aperte a ventaglio contrapposte, orlo decorato con meandro a onda destrorso Coppa: interamente verniciata di nero ad eccezione dello spazio fra le anse a falsa baccellatura dello stelo e della parte inferiore del piede PRODUZIONE: ceramica apula a figure rosse, Gruppo del Kantharos STATO DI CONSERVAZIONE: integra DIMENSIONI: alt. cm 19; diam. cm 19 PROVENIENZA: New Hermes Arte Antica, Arezzo CFR.: D.Trendall, A. Cambitoglou, The Red-figured Vases of Apulia II, Oxford 1982 Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported
-
Lotto 153 RARA VENERE STEATOPIGIA DATAZIONE: V-IV millennio a.C. MATERIA E TECNICA: geadatite scolpita, levigata e lucidata Figura femminile stante, raffigurata in maniera stilizzata con grande testa tondeggiante, enormi seni, braccia conserte sul petto, fianchi larghi e bacino molto sporgente, secondo i canoni di raffigurazione delle Dee Madri PRODUZIONE: cultura neolitica dei Pirenei STATO DI CONSERVAZIONE: integra ad eccezione di lievi scheggiature DIMENSIONI: alt. cm 6,1
-
Lotto 154 ATHENA DATAZIONE: II-III sec. d. C. MATERIA E TECNICA: bronzo a fusione piena cesellato Applique in forma di busto di Athena con elmo corinzio sollevato sulla testa e alto cimiero; capelli scompartiti sulla fronte, corazza e gorgoneion raffigurato come serpenti con il corpo a cordicella; il viso è raffigurato in modo semplificato con grandi occhi spalancati, naso largo e bocca sottile PRODUZIONE: cultura romana imperiale STATO DI CONSERVAZIONE: integro DIMENSIONI: alt. cm 12 PROVENIENZA: Gorny&Mosch, Munich CFR.: Bronzi antichi del Museo archeologico di Padova, Roma 2000 Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported
-
Lotto 155 ZEBU' DATAZIONE: I sec. d. C. MATERIA E TECNICA: bronzo fuso e cesellato Statuetta raffigurante uno zebu' stante su piccola base quadrangolare, con testa ed orecchie erette, zampe appena divaricate PRODUZIONE: cultura romana STATO DI CONSERVAZIONE: integra DIMENSIONI: alt. cm 5; lungh. cm 4 PROVENIENZA: Artemission Ancient Art, London, 2006
-
Lotto 156 ANTEFISSA DATAZIONE: VI sec. a.C. MATERIA E TECNICA: impasto depurato ricco di inclusi micacei, ingubbiatura camoscio, vernice nera e rosa, modellata a stampo con ritocchi a stecca Volto femminile nimbato pertinente con probabilità ad una antefissa; i capelli sono rappresentati a piccole ciocche ed incorniciano la fronte, gli occhi amigdaloidi hanno l’indicazione dipinta delle sopracciglia e delle pupille, il naso è largo e la bocca socchiusa nel sorriso cosiddetto ionico; il piccolo mento pronunciato chiude l’ovale del volto PRODUZIONE: ceramica etrusca STATO DI CONSERVAZIONE: frammentario su tutti i lati DIMENSIONI: alt. cm 17 Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported
-
Lotto 157 TESTA FITTILE VOTIVA DATAZIONE: VI sec. a.C. MATERIA E TECNICA: impasto beige ricco di inclusioni micacee, ingubbiatura rosata, modellato a stampo con ritocchi a stecca, interno cavo, Parte di statuetta costituita da una testa maschile giovanile con capelli pettinati a piccole ciocche, ampia fronte, occhi con palpebre delineate, naso rettilineo, bocca carnosa semiaperta, mento arrotondato PRODUZIONE: ceramica attica STATO DI CONSERVAZIONE: lacunosa nella parte inferiore DIMENSIONI: alt. cm 7,9 PROVENIENZA: Artemission Ancient Art, London, 2005 Il lotto, in base alla legge italiana, non è esportabile / This lot, according to Italian law, can not be exported