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Stefano della Bella CAVALIERI POLACCHI E ORIENTALI Sei acqueforti dalla serie “Cavaliers nègres, polonais et hongrois”. mm 187x187 ca. ciascuna. De Vesme 270, 271, 273, 274, 275 e 276. Belle impressioni. Grandi margini oltre l’impronta della lastra. Applicate a supporti di cartoncino, diffusa ossidazione.

Bartolomeo Coriolano UNA TESI. 1640 Chiaroscuro a due legni. mm 342x463. TIB 48/12, 18. Karpinski, 139.18. Firmato sulla matrice in basso a destra. Rara incisione da un soggetto di Guido Reni. Bellissima impressione stampata su carta vergellata. Linea marginale interamente visibile, applicata a pieno a supporto di cartoncino, piega verticale al centro e altre due leggere pieghe nella metà sinistra, alone di umidità in basso a destra, per il resto ottima conservazione.

Marcantonio Raimondi LE TRE GRAZIE Bulino. mm 332x224.TIB 27/14, 340. Non firmata. Soggetto tratto da un antico bassorilievo. Bella impressione stampata su carta vergellata con filigrana “Alta corona”. Al verso timbri di collezione J. Cantacuzène (Lugt, 4030) e d’Arenberg (Lugt, 567). Grandi margini, una piega orizzontale centrale, residui al verso di vecchio montaggio.

Stefano della Bella DUE CAVALIERI PASSANO ACCANTO AD UN GREGGE. 1656 Acquaforte. mm 300x266. De Vesme/Massar, 836. Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Tavola dalla serie “Sei grandi vedute di cui quattro di Roma e due della campagna romana”. I stato su 2 prima dei ritocchi a bulino. Foglio di notevole qualità. Ottima impressione stampata con inchiostrazione brillante su sottile carta vergellata con filigrana “Giglio entro cerchio singolo sormontato da scritta Artaud”. Margini di 3/5 mm oltre l’impronta della lastra, ottima conservazione.

Stefano della Bella IL BANCHETTO DEI PIACEVOLI. 1631 Acquaforte. mm 251x392. De Vesme/Massar, 43. Fimata sulla lastra in basso a destra. In basso la dedica a Gian Carlo dè Medici. Non è chiara l’origine e la collocazione del soggetto; in un manoscritto di Giulio Dati pubblicato a Firenze da Domenico Moreni nel 184, si cita la “Disfida di caccia tra i Piacevoli e i Piattelli”, il banchetto di caccia si sarebbe volto in una sala di Palazzo Pitti ma il patron fu Ferdinando II e non Gian Carlo dè Maedici suo fratello. Stato unico. Bellissima impressione stampata con inchiostrazione nitida su carta vergellata con filigrana “Tre monti” e contromarca non decifrabile. Grandi margini oltre l’impronta della lastra, due pieghe di stampa in basso al centro.

Giulio Campagnola [attribuito a] I PORTATORI DI CORSALETTI Bulino. mm 255x250. Martineau, 123. Da “I trionfi di Cesare” di Andrea Mantegna. Bella impressione stampata su sottile carta vergellata. Rifilata intorno o poco oltre la linea marginale. Alcuni difetti.

Albrecht Durer CINQUE TAVOLE DALLA PICCOLA PASSIONE Xilografie. mm 125x98 ca. ciascuna. Cristo coronato di spine. Meder, 143. La resurrezione. Meder, 154. Noli me tangere. Meder, 156. Cristo appare ai discepoli ad Emmaus. Meder, 157. Pentecoste. Meder, 160. Rifilate intorno o poco oltre la linea marginale. Alcuni difetti e restauri. (5)

Antonio Tempesta COPPIA DI INCISIONI Diana scopre la gravidanza di Callisto / Atteone trasformato in cervo Serie completa di due bulini. mm 236x330. mm 237x327. TIB 36/17, 822/823. Firmate sulla lastra; entrambi recano inciso l’excudit di Peter de Jode. Stato unico. Belle impressioni. Margini di 4/6 mm oltre l’impronta della lastra su tre lati e rifilata sull’impronta al margine inferiore per la prima tavola. Rifilata entro l’impronta della lastra ma con sottile margine oltre la linea di inquadramento la seconda tavola. (2)

Giuseppe Maria Mitelli L’ENEA VAGANTE. 1663 Album in-folio (mm 433x278) contenente la serie completa di 12 acqueforti a doppia pagina numerate da soggetti dei Carracci. Varignana, 45/57. Bellissime impressioni. Grandi margini. Legatura in cartonato con alcune lievi abrasioni al dorso.

Giovanni Benedetto Castiglione detto Il Grechetto IL RITROVAMENTO DEI CORPI DEI SS. PIETRO E PAOLO. 1647/51 Acquaforte. mm 294x202. Percy, E21. Bellini (Castiglione), 57. Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Stato unico. Bella impressione. Sottile margine oltre la linea di inquadramento, una piega orizzontale visibile soltanto al verso, una piccola macchia in basso a destra.

Jusepe de Ribera MARTIRIO DI SAN BARTOLOMEO. 1624 Acquaforte. mm 320x240. Brown, 12. II stato su 2. Sottile margine oltre l’impronta della lastra. Alcune piehe al centro e all’angolo superiore sinistro.

Heinrich Aldegrever IL RATTO DI DEJANIRA. 1530 Bulino. mm 148x104. Monogrammato e datato sulla lastra. Bella impressione. Rifilata intorno alla linea marginale. Reintegro all’angolo inferiore sinistro, tracce al verso di vecchio montaggio.