Asta di Stampe e Disegni Antichi e Moderni

Vogeler Heinrich FRÜHLING. 1896 Acquaforte. mm 349x249. Foglio: mm 425x306. Rief, 14. Firmata a matita. Firmata e monogrammata sulla lastra. Esemplare nel II stato su 2 variante b/d, per l’edizione a 50 esemplari di Otto Felsing, del quale reca la firma a matita. Ottima impressione stampata in bruno con plate-tone e brillante inchiostrazione su carta Japon. Grandi margini, tracce di sporco al verso.

XILOGRAFIA. PUBBLICAZIONE MENSILE DI XILOGRAFIE ORIGINALI. 1924/26 Raccolta completa di tutte le tre annate di pubblicazione (1924-1926) in 28 fascicoli in 4°, della rivista di Francesco Nonni. Stampata a Faenza dallo Stabilimento Grafico F. Lega in tiratura unica a 300 copie. Le prime due annate uscirono a fascicoli mensili, ciascuno contenente 10 xilografie originali; la terza annata a fascicoli trimestrali contenenti 30 xilografie originali, per un totale di 360 tavole. Le coperte di ciascun fascicolo recano il titolo della rivista, l’indicazione del numero ed il nome dello stampatore, stampati in colori diversi e realizzati anch’essi con tecnica xilografica. Opera di fondamentale rilievo nella diffusione della cultura xilografica degli Anni Venti. Le tavole furono incise dallo stesso Nonni e dai maggiori artisti xilografi del tempo, fra i quali: Gino Barbieri, Giovanni, Costetti, Bruno da Osimo, Benvenuto Disertori, Guido Marussig, Gino Carlo Sensani, Antonello Moroni, Publio Morbiducci, oltre agli omaggi a Domenico Baccarini, Lorenzo Viani (a cui fu dedicato un intero fascicolo monografico) e alla riedizione di alcuni legni storici di Adolfo de Carolis. Raccolta integra e completa in fascicoli sciolti tutti corredati di coperte. Alcune tracce marginali di foxing oltre ai consueti segni del tempo. Nel complesso opera in ottimo stato di conservazione.

Alechinsky Pierre SENZA TITOLO Pastello policromo su carta "Roma". mm 305x237. Firmato due volte a pastello. Autentica dell’artista su fotografia datata 18.08.2014. Provenienza: Galleria dell’Annunciata, Milano (timbro al verso) Galleria del Naviglio, Milano (timbro al verso) Collezione Cerastico, Milano

Cambellotti Duilio TEORIA DI PERSONAGGI IN COSTUME Tempera policroma, matita di gra te e penna nera, quadrettato a matita rossa su carta millimetrata. mm 318x720. Monogramma con la spiga apposto a penna nera. Variopinta rassegna di personaggi e notabili, tutti identificati in una legenda apposta al centro della composizione, protagonisti della biografia di San Francesco d’Assisi prima della conversione, al suo ritorno dalla prigionia conseguita alla guerra fra Assisi e Perugia. La quadrettatura e l’impianto lasciano supporre che si tratti di un bozzetto per un affresco di ignota collocazione.

Archipenko Alexander ETERNAL DREAM Penna e inchiostro nero e matite colorate su carta avana. mm 357x292. Firmato a penna. Provenienza: Galerie Ge´rald Cramer, Ginevra (etichetta al verso) Galleria Ciranna, Milano (timbro al verso)

Carrà Carlo PUTTO ALATO. 1904/05 Gessetto nero su carta da spolvero. mm 1000x1100. L’opera è una rara testimonianza dell’apprendistato di Carrà, appena ventitreenne, presso la Cooperativa Pittori e Imbiancatori di Milano, operante dal 1903 al 1928 sulla spinta dell’”industrialismo edilizio” seguito al piano regolatore di Cesare Beruto del 1886. L’artista entrò nella Cooperativa nel 1904, già stimato pittore di talento dopo l’esperienza parigina, e ne fu radiato nel 1908 per non aver corrisposto la quota sociale di partecipazione. L’attività di decoratore di Carrà fu prolifica fino al 1914 per aver realizzato gli affreschi di volta del Salone del Consiglio della nuova sede della cooperativa, i modelli per gli stucchi e gli affreschi della Prefettura di Corso Monforte, la grande tela Allegoria del lavoro per rappresentare la Cooperativa al Padiglione della Previdenza all’Esposizione Internazionale di Milano del 1906, gli schizzi per le decorazioni del teatro e dei bagni di Rimini. Questo grande bozzetto, proveniente dalla sede della stessa Cooperativa e sopravvissuto ai suoi numerosi cambi di residenza, non è riconducibile ad ad un opera definitiva ma è da riferirsi sicuramente alla realizzazione di una decorazione affrescata in un palazzo milanese. Autentica di Massimo Carra`. Archivio Carra` n° 04/04.

Boccioni Umberto DANZATRICE Gessetto nero e acquerello bruno su carta Japon. mm 498x375. Siglato a matita. Al verso l’iscrizione a penna blu "Studio per la primavera". Databile secondo Calvesi e Coen al 1908/09, il disegno non è in relazione ad alcuna opera pittorica, nonostante l’indicazione annotata al verso. Il movimentato andamento "per volute" dell’impianto, richiama lo stile del "Manifesto per l’Esposizione di Pittura e Scultura" di Brunate del 1909 (Ballo, pag.939). La sionomia seducente della danzatrice, gia` confrontabile con quella di Francesca nel dipinto "Il sogno", anch’esso databile agli stessi anni del "Manifesto", suggerisce la sionomia, il gesto e le vesti di Isadora Duncan, la cui memoria era molto viva nell’immaginario del tempo. Calvesi invidua nell’angolo superiore destro del disegno, appena sopra la mano della danzatrice, un volto grottesco, ironico contrasto con la leggera armonia della danza. Autentica su fotografia di Marizio Calvesi. Provenienza: Collezione privata, Roma. Esposizioni: Futurismo. I grandi temi. 1909 - 1944, Palazzo Ducale, Genova 17 dicembre 1997 - 8 marzo 1998. Gino Severini. La danza 1909 - 1916, Peggy Guggenheim Collection, Venezia 26 maggio - 28 ottobre 2001 Bibliografia: D. Fonti (a cura di), Gino Severini. La danza 1909 - 1916, Milano 2001, pag. 188/189 tav. XIX.

Sandro Chia SENZA TITOLO. 1983 Penna biro nera e blu su carta. mm 170x170. Firmato e datato Provenienza: Gian Enzo Sperone, Roma. Collezione privata, Perugia.

De Chirico Giorgio STUDIO DI CAVALLO Matita di gra te su carta. mm 210x290. Firmato e titolato. Databile agli Anni Cinquanta. Autentica su fotogra a di Claudio Bruni Sakraischik datata ”25 novembre 1988”.

Delaunay Sonia ROBE DE SOIR. 1926 Pastello policromo e tracce di matita di gra te su carta. mm 335x257. Siglato e datato. Provenienza: Collezione privata, Roma

Dix Otto RITRATTO DI SOLDATO Matita di gra te su carta. mm 330x250. Firmato. Titolato a matita "Schu¨tze Dober" (fuciliere Dober). Provenienza: Collezione privata, Roma

Ender Ksenija PAESAGGIO COSTIERO Matita di grafite e acquerello policromo su carta. mm 300x427. Al verso dedica in cirillico la cui traduzione e` "A Natasha dalla mamma. N.35" apposta plausibilmente da una delle figlie dell’artista. Firma apocrifa apposta a penna. Autentica su foto di Zoia Ender datata "Roma 16 maggio 1988". Provenienza: Collezione privata, Roma

Kienerk Giorgio VOLTO DI DONNA SORRIDENTE Acquerello rosso ed azzurro ed inchiostro di china. mm 219x224. Bozzetto per la copertina di "Numero" n°22, Torino 24 maggio 1914.

Masson André BACCANTI Matita nera su carta Japon sottile. mm 308x252. Firmato a matita e datato "33".

Grosz George NUDO FEMMINILE. 1922 Matita di grafite su carta. mm 436x312. Firmato e datato "Jan 22". Timbro al verso del George Grosz Nachlass con il numero "5.47.2". Provenienza: Galleria La Medusa, Roma. Collezione privata, Roma

Grosz George AKT MIT STRU¨MPFEN Inchiostro nero e acquerello grigio su carta avana pesante. mm 281x394. Firmato a penna e datato a matita "31.Jan.22". Titolo a matita al verso. Al verso: "Madre e figlio". Inchiostro nero. Timbro al verso del George Grosz Nachlass con il numero "1.22.9".

Grosz George DUE SOLDATI Inchiostro nero e tracce di matita su carta avorio pesante. mm 393x500. Firma stampigliata dell’artista in basso a destra. Databile ai primi Anni Venti. Timbro al verso del George Grosz Nachlass con il numero "UC.381.25".

Grosz George SPALATORI DI NEVE Penna e inchiostro nero su carta. mm 480x630. Firmato a penna e titolato "Snowshoveler" a matita. Timbro al verso del George Grosz Nachlass con il numero "4.60.7".

Grosz George MAREKS WANZEN GAS WIRKT TOTSICHER Inchiostro nero su carta avorio pesante. mm 522x647. Firma stampigliata dell’artista in basso a destra. Databile ai primi Anni Venti. Timbro al verso del George Grosz Nachlass con il numero "3.16.9".

Heckel Erich PAESAGGIO. 1913 Penna e inchiostro nero su carta. mm 325x530. Firmato e datato. Provenienza: Michelangelo Masciotta, Firenze. Collezione privata, Roma Esposizioni: L’espressionismo: pittura, scultura, architettura, XXVII Maggio Musicale Fiorentino, Palazzo Strozzi, Firenze maggio. giugno 1964, n.139 (etichetta al verso del vecchio montaggio).

Kupka Frantisek ABSTRACTION EN COLEURS Tempera policroma su carta. mm 282x280. Firmato. Provenienza: Collezione privata, Roma Esposizioni: Frantisek Kupka, Galleria Martini & Rocchetti, Genova maggio 1989.

Leger Fernand COMPOSITION MURALE Matita di gra te su carta. mm 245x190. Siglato a matita. Autentica al verso di Nadia Le´ger. Provenienza: Collezione privata, Roma Esposizioni: Centenaire de Fernand Le´ger, Galerie Felix Vercel, Parigi maggio - giugno 1981.

Leger Fernand COMPOSITION MURALE Matita di grafite su carta. mm 270x190. Siglato a matita. Autentica al verso di Nadia Léger. Provenienza: Collezione privata, Roma Esposizioni: Centenaire de Fernand Léger, Galerie Felix Vercel Parigi maggio – giugno 1981.

Leger Fernand COMPOSITION ABSTRAITE Matita di grafite e matita rossa su carta. mm 220x170. Siglato a matita. Al verso: Paesaggio industriale con ciminiere. Matita di grafite. Autentica al verso di Nadia Léger. Provenienza: Collezione privata, Roma Esposizioni: Centenaire de Fernand Léger, Galerie

Magritte René NUDO FEMMINILE Matita di grafite su carta. mm 359x216. Firmato a matita. Studio per una versione del 1945 de "L’Aimant" (Sylvester, 588), olio su tela, attualmente di ignota collocazione, esposto al Boijmans Museum di Rotterdam nel 1967 nella retrospettiva sull’artista e venduto da Lou Cosyn ad Arturo Schwarz nel 1969. Sia il presente disegno che il dipinto appartennero a Schwarz prestatore nel 1969 di entrambe le opere alla mostra al Kestner-Gesellschaft di Hannover. La modella qui ritratta e` Ire`ne Hamoir, scrittrice e poetessa belga, gura di riferimento del movimento surrealista del suo paese, gia` ispiratrice di un disegno di Magritte, oggi ai Muse´es Royaux del Beaux-Arts de Belgique (Inv. 11739), che replica il mezzobusto del presente. Le soluzioni chiaroscurali a date sia ad un veloce tratteggio che ad un insolito inserimento di contorni chiusi nelle zone di luce, caratteristico di un’interpretazione quasi fotogra ca dei volumi, testimoniano la poliedrica abilita` di un Magritte distante dal dettato tipicamente surrealista e piu` orientato ad una gurazione plastica declinata in forme e soluzioni "classiche". Autentica su fotogra a di David Sylvester datata "Milano 24 maggio 1978". Provenienza: Galleria Schwarz, Milano (etichetta al verso del vecchio montaggio). Collezione privata, Roma Esposizioni: Magritte, Kestner-Gesellschaft, Hannover 8 maggio - 8 giugno 1969, n.103 (riprodotto a pag. 166).

Morris Robert AROUND THE END OF A BEAM. 1973 Grafite su carta piegata. mm 690x1030 Firmato datato e titolato. Provenienza: Galleriaforma , Genova. Collezione privata, Roma

Rosai Ottone ARTIGIANI DELL’ALABASTRO A VOLTERRA. 1953 Gessetto nero, inchiostro nero e acquerello ocra su carta avorio spessa. mm 510x400. Firmato in basso a destra. Firmato di nuovo a matita al verso, datato "1953" e titolato. Al verso timbro della Libreria Prandi di Reggio Emilia.

Rossi Gino FIGURA FEMMINILE Matita nera e pastello policromo su carta. mm 205z310. Firmato a matita e siglato “R” a pastello rosso. Al verso: Due studi di figura. Matita nera e pastello azzurro. Provenienza: Collezione privata, Roma

Russolo Luigi AUTORITRATTO DINAMICO. 1913 Penna e inchiostro nero. mm 210x210. Firmato. Autentica su fotografia della Fondazione Russolo-Pratella datata "20 aprile 1997". Provenienza: Collezione Margherita Sarfatti, Roma (etichetta al verso). Collezione privata, Roma Esposizioni: Futurismo. I grandi temi. 1909 - 1944, Palazzo Ducale, Genova 17 dicembre 1997 - 8 marzo 1998. Futurisme. L’Italie face a` la modernite´. 1909 - 1944, Fondation de l’Hermitage, Losanna 10 giugno - 11 ottobre 1998. Der La¨rm der strasse. Italienischer futurismus. 1909 - 1918, Sprengel Museum, Hannover 11 marzo - 24 giugno 2001.

TCHEKHONINE SERGE (Sergey Vasilyevich Chekhonin) COMPOSIZIONE CUBISTA. 1922 Penna e inchiostro nero e tempera bianca su carta. mm 145x233. Firmato e datato. Autentica su fotografia della Galerie Jean Chauvelin datata "29 febbraio 1972". Provenienza: Collezione privata, Roma

Sironi Mario STUDIO PER EDIFICIO Matita di grafite su carta. mm 183x107. Firma apocrifa “SIRONI” apposta plausibilmente da Matilde Fabbrini Sironi. Al verso: studio architettonico. Matita di grafite. Databile al 1910 circa. L’opera è corredata della cornice d’epoca di Bolzoni. Opera registrata presso l’Asssociazione Mario Sironi al n° 61/18.RA.

Sironi Mario
PAESAGGIO URBANO
Gessetto nero e acquerello grigio su carta. mm 238x9.
Firmato a matita.
Al verso: Figura di operaio su un ponteggio. Matita di grafite.

Probabile studio per un’illustrazione databile al 1924 circa.
L’opera è corredata della cornice d’epoca di Bolzoni.

Opera registrata presso l’Asssociazione Mario Sironi al n° 60/18.RA.

Sironi Mario PAESAGGIO E AEREO Gessetto nero su carta. mm 233x217. Firma apocrifa “SIR”. Al verso: Frammento di studio. Matita di grafite. Databile alla prima metà degli Anni Venti. L’opera è corredata della cornice d’epoca di Bolzoni. Opera registrata presso l’Asssociazione Mario Sironi al n° 62/18.RA.

Sironi Mario PAESAGGIO CON CHIESA Matita di gra te, inchiostro nero e gessetto nero su carta. mm 270x393. Databile secondo Meloni alla fine degli Anni Quaranta, l’opera potrebbe costituire una prima idea per la scena del II atto, II quadro del "Don Carlos" rappresentato al Maggio Musicale Fiorentino nel 1950. Autentica su fotografia di Francesco Meloni datata "Milano 4 Novembre 1989". Provenienza: Collezione privata, Roma

Sironi Mario NUDO FEMMINILE CON LE BRACCIA ALZATE Matita nera e acquerello policromo su carta. mm 303x197. Databile secondo Meloni agli Anni Quaranta. Autentica su fotografia di Francesco Meloni datata "Milano 4 Novembre 1989". Provenienza: Collezione privata, Roma

Sironi Mario STUDIO PER TRE FIGURE Penna e inchiostro bruno e acquerello policromo su carta. mm 129x220. Databile seondo Meloni al secondo quinquennio degli Anni Cinquanta. Autentica su fotografia di Francesco Meloni datata "Milano 4 Novembre 1989". Provenienza: Collezione privata, Roma

Sironi Mario ALLEGORIA CON UOVO E COLTELLO Penna e inchiostro nero e tempera policroma su carta. mm 270x213. Databile secondo Meloni al 1920/2, l'opera sarebbe da comprendere fra i bozzetti per un’illustrazione mai pubblicata per "Industrie Italiane Illustrate", rivista diretta da M. Notari. Autentica su fotografia di Francesco Meloni datata "Milano 4 Novembre 1989". Provenienza: Collezione privata, Roma Bibliografia: E. Camesasca, Mario Sironi. Scritti editi ed inediti, Milano 1980, pag.176. "Cahiers du Muse´e National d’Art Moderne", n° 7/8, Parigi 1981, pag. 182, (illustrazione dello studio di Jean Clair, Sous le signe de Saturne). Esposizioni: Arte Italiana. Presenze 1900 - 1945, Palazzo Grassi, Venezia 30 aprile - 5 novembre 1989, pag. 692.

Sironi Mario STUDIO DI FUCILIERE IN GINOCCHIO Penna e inchiostro bruno su carta. mm 270x200. Databile secondo Meloni al fra il 1916 e il 1918 per analogia stilistica con il disegno "Studio per composizione" pubblicato su G. Traversi, Sironi. I disegni, Milano 1968, n. 29. Autentica su fotografia di Francesco Meloni datata "Milano 4 Novembre 1989". Provenienza: Collezione privata, Roma

Sironi Mario FIGURA FEMMINILE CON IL BRACCIO TESO Penna e inchiostro nero e tempera nera su carta. mm 278x225. Databile secondo Meloni alla meta` degli Anni Venti, l’opera e` da ricondurre agli studi per il manifesto della Mostra del Novecento Italiano del 1926. Autentica su fotogra a di Francesco Meloni datata "Milano 4 Novembre 1989". Provenienza: Collezione privata, Roma

Sironi Mario ARCO DI TRIONFO Tempera policroma su carta. mm 306x227. Databile secondo Meloni intorno al 1937, l’opera costituirebbe lo studio preparatorio per una tavola fuori testo apparsa senza titolo a pag. 87 del numero di Novembre di "La Rivista Illustrata del Popolo d’Italia". Autentica su fotografia di Francesco Meloni datata "Milano 4 Novembre 1989". Provenienza: Collezione privata, Roma

Sironi Mario SCENA CON UOMO A TERRA TRAFITTO DA UNA LANCIA Inchiostro nero e tempera policroma su carta. mm 259x238. Databile da Meloni alla fine degli Anni Trenta, l’opera e` da inquadrare nella produzione delle illustrazioni per "La Rivista Illustrata del Popolo d’Italia". Autentica su fotografia di Francesco Meloni datata "Milano 4 Novembre 1989". Provenienza: Collezione privata, Roma

Sironi Mario FANTINO AL GALOPPO Penna e inchiostro nero su carta. mm 245x221. Studio per una tavola fuori testo apparsa con il titolo "Corsa di cavalli" a pag. 77 del numero di Luglio 1924 di "La Rivista Illustrata del Popolo d’Italia". Autentica su fotografia di Francesco Meloni datata "Milano 4 Novembre 1989". Provenienza: Collezione privata, Roma

Severini Gino ARLECCHINO Gessetto nero su carta. mm 240x330. Siglato. Databile intorno agli Anni Trenta. Autentica su fotografia di Gina Severini.

Viani Lorenzo L’ATTESA NEL BORDELLO Penna e inchiostro bruno su carta vergellata grigio-verde con filigrana "Enrico Magnani". mm 315x215. Firmato a penna . Iscrizione autografa "Non me le spaventi con la sifilide ?... guardi e` spaventato anche il canino". Questa caustica vignetta, gia` esposta alla Galleria del Mulino di Milano nel 1963, è databile al 1927, anno in cui Lorenzo Viani soggiorno` a Bagni di Lucca ospite dell’industraile francese Varraud. Un corpus di disegni di analogo impianto e dimensioni, realizzati durante quel soggiorno, furono esposti nel 1970 alla Galleria d’Arte Moderna La Nuova Navicella di Viareggio con il titolo "Villeggianti in Val di Lima".