Asta N. 411 - Arti Decorative del 900 e Design, Modernariato

Gio Ponti (Milano 1891 - Milano 1979) "Orfeo" bozzetto per il costume di scena di Orfeo, per l'opera lirica Orfeo ed Euridice di C. W. Gluck, Milano 1947. Grafite e tempera su carta da spolvero. Recante titolo e annotazioni autografe. Firmato e datato a matita in basso a sinistra. In passe-partout (cm 29x19) (lievi difetti) Provenienza: collezione privata, Milano Bibliografia per varianti simili: S. Cattiodoro, Gio Ponti. Scena e design, un unico modo, In Edibus, Vicena 2016, p. 10, fig. 11 "Orfeo" Sketch for Orpheus' costume from the opera "Orfeo and Euridice di C. W. Gluck, Milano 1947". tempera and graphite on paper. Handwritten title and notes. Signed and dated by pencil at bottom left. With mat (cm 29x19) (minor defects) Provenance: private collection, Milano Bibliography for similar works: S. Cattiodoro, Gio Ponti. Scena e design, un unico modo, In Edibus, Vicena 2016, p. 10, fig. 11

Gio Ponti (Milano 1891 - Milano 1979) "L'edile" Orcio biansato con manici a cerchietto in maiolica formata a stampo, dipinta a mano sotto vetrina, con fondo porpora e figurazione classica in ocra, azzurro e nero. Forma del vaso n. 969, decoro n. 329E, con figura maschile inginocchiata, drappo azzurro e, al lato apposto, putto di spalle con cappello e colomba. Manifattura Richard Ginori, Doccia (Firenze) 1924 ca. Inscritta in nero sotto la base "Richard Ginori" con il monogramma della corona, i numerali "M969/329E" e la firma "Gio Ponti" (h cm 24) (lievi difetti e piccoli restauri) Bibliografia: Gio Ponti alla manifattura di Doccia, a cura di P. Portoghesi e A. Pansera, Sugar & Co. Edizioni, S.L. 1982, p. 116; Gio Ponti. Le maioliche,a cura di L. Manna, edizioni Biblioteca di via San Senato, 2000, pp.114-115; Gio Ponti. Il fascino della ceramica, a cura di D. Matteoni, catalogo della mostra (Milano, 6 maggio-31 luglio 2011), Silvana editoriale, 2011, p. 112; Gio Ponti. La collezione del Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia a cura di L. F. Malenchini, M. T. Giovannini, O. Rucellai, S.L., 2015, pp. 194-195

Gio Ponti (Milano 1891 - Milano 1979) Coppia di lampade da parete a profilo esagonale della serie “Quadri luminosi”. Produzione Arredoluce Monza, 1957. Ottone naturale e verniciato bianco (cm 41,5x11x43) (lievi difetti) Esposizioni: esemplari esposti alla mostra Design miroir du siècle, a cura di Marianne Barzilay et Sylvain Dubuisson, Parigi, 1993 Provenienza: Seconda Casa Ponti, Civate, 1960 Galleria Fulvio Ferrari, Torino Collezione privata, Milano Bibliografia: L. Licitra Ponti, Gio Ponti. L?'opera, Leonardo, Milano 1990, p. 217. L'immagine ritrare gli esemplari proposti. Gio Ponti official website http://www.gioponti.org/it/ Pair of Hexagonal wall lights of the series "Quadri luminosi". Produced by Arredoluce Monza, 1957: Natural brass and painted white (cm 41.5x11x43) (minor defects) Exhibits: samples exhibited at the Design miroir du siècle, by Marianne Barzilay et Sylvain Dubuisson, Paris, 1993 Provenance: Seconda Casa Ponti, Civate, 1960 Galleria Fulvio Ferrari, Torino private collection, Milano Bibliography: L. Licitra Ponti, Gio Ponti. L?'opera, Leonardo, Milano 1990, p. 217. L'immagine ritrare gli esemplari proposti. Gio Ponti official website http://www.gioponti.org/it/

Gio Ponti (Milano 1891 - Milano 1979) "Donna - Angelo" Bozzetto a pennarello nero, blu e grigio su carta da spolvero, Milano, anni 70. Recante annotazioni autografe. In cornice lignea non coeva (cm 70x50) (lievi difetti) Provenienza: collezione privata, Milano Bibliografia per opere simili: L. Licitra Ponti, Gio Ponti. L’opera, Leonardo, Milano 1990, p. 6; Gio Ponti, a cura di U. La Pietra, Rizzoli, Milano 1995, p. 377; Gio Ponti, a cura di Fulvio Irace (catalogo della mostra, Salone Internazionale del Mobile, Milano 9-14 aprile 1997), Cosmit, Milano 1997, p. 125 "Donna-Angelo" Black, blue and grey felt pen sketch on paper. Milan 1970s. With written notes. Wooden frame not coeval (cm 70x50) (minor defects) Provenance: private collection, Milano Bibliography for similar works: L. Licitra Ponti, Gio Ponti. L’opera, Leonardo, Milano 1990, p. 6; Gio Ponti, a cura di U. La Pietra, Rizzoli, Milano 1995, p. 377; Gio Ponti, a cura di Fulvio Irace (catalogue of the exhibition, Salone Internazionale del Mobile, Milano 9-14 aprile 1997), Cosmit, Milano 1997, p. 125

Gio Ponti (Milano 1891 - Milano 1979) Cornice esagonale per specchio in legno massello e masonite. Milano, anni 50 (cm 56,5x50) (lievi difetti e piccoli restauri) Provenienza: collezione privata, Milano Hexagonal wood and masonite frame for mirror. Milano 1950s (cm 56.5x50) (minor defects and small restorations Provenance: private collection, Milano

Gio Ponti (Milano 1891 - Milano 1979) "Ministero Esteri" Menabò composto da tre fogli illustrati con le miniature del progetto per il concorso della sede centrale del Ministero degli Affari Esteri a Roma (1939), effettivamente utilizzate per redigere il volume illustrante il progetto. Milano 1938-1939. Inchiostro nero su carta. In passe-partout di cartoncino nero (cm 21x31) Provenienza: Collezione Daria Guarnati, Milano Collezione privata, Milano Bibliografia: L. Licitra Ponti, Gio Ponti. L?'opera, Leonardo, Milano 1990, pp. 102-103

BBPR (Barbiano di Belgiojoso, Peressutti, Rogers) Lampada da terra in ottone brunito con paralume in canapa intrecciata. Milano 1962 ca. (h cm 178) (lievi difetti) Provenienza: Appartamento Z.P., Milano, 1962 ca.

BBPR (Barbiano Di Belgiojoso, Peressutti, Rogers)

Tavolo da salotto alzabile, con gamba centrale telescopica su base circolare in fusione di metallo verniciato grigio, struttura di appoggio del piano a tripode in metallo verniciato nero, minuteria in ottone. Piano circolare in legno massello di noce a lavorazione rustica. Esecuzione Pierino Frigerio, Cantù 1962 ca. (d cm 108,5, h cm 63) (lievi difetti)

Provenienza: Villa Z.P., Stresa, 1962 ca.

BBPR (Banfi, Barbiano di Belgiojoso, Peressutti, Rogers) Comodino su disegno, in legno chiaro massello e impiallacciato, con uno stipo ad anta e doppio ripiano a giorno. Milano, 1938 (cm 44,5x67x34) (lievi difetti) Provenienza: arredo di casa O. Milano 1938 Bibliografia: Due piccoli appartamenti per sposi, in "Domus", n. 124, aprile 1938, pp. 24-29

BBPR (Barbiano di Belgiojoso, Peressutti, Rogers) Tavolo da salotto alzabile, con gamba centrale telescopica su base circolare in fusione di bronzo brunito, struttura di appoggio del piano a tripode in metallo verniciato nero, minuteria in ottone. Piano circolare impiallacciato e bordato in noce. Esecuzione Pierino Frigerio, Cantù 1962 ca. (d cm 109,5, h cm 62) (lievi difetti) Provenienza: Villa Z.P., Stresa, 1962 ca.

BBPR (Barbiano di Belgiojoso, Peressutti, Rogers) Tavolo da salotto con piano ottagonale impiallacciato in legno di noce e struttura in acciaio brunito. Esecuzione Pierino Frigerio, Cantù 1962 ca. (cm 120x41x60) (lievi difetti) Provenienza: Appartamento Z.P., Milano, 1962 ca.

BBPR (Barbiano di Belgiojoso, Peressutti, Rogers) Mobile divisorio in legno a quattro moduli e cinque montanti a puntone, reggenti quattro contenitori a due ante, tre vetrine e tre mensole. Legno massello, bordato e impiallacciato, ante delle vetrine profilate in ottone, minuterie in ottone. Esecuzione Pierino Frigerio, Cantù 1962 ca. (cm 337x234x45) (difetti, modifiche e piccole mancanze) Provenienza: Villa Z.P., Stresa, 1962 ca. Il mobile era originariamente montato a dividere la zona pranzo dal soggiorno

BBPR (Banfi, Barbiano di Belgiojoso, Peressutti, Rogers) Coppia di poltrone modello "Elettra". Produzione Arflex, Italia 1956 ca. Tondino metallico saldato e laccato nero, rivestimento originale in tessuto marrone a strisce arancioni e beige (cm 59x69,5x66) (lievi difetti, mancanti dei cuscini) Bibliografia: "Domus", n. 324, novembre 1956, copertina e p. 31; R. Aloi, Mobili tipo, Hoepli, Milano 1956, p. 208; "Domus" 395, ottobre 1962, p. 76; Centrokappa, Il design italiano degli anni ?50, Ricerche Desgin Editrice, Milano 1985, p. 118; E. Bonfanti, M. Porta, Città, museo architettura. Il Gruppo BBPR nella cultura architettonica italiana 1932-1970, Hoepli, Milano 1973, pp. A92; I. De Guttry, M. P. Maino, Il mobile italiano degli anni ’40 e ’50, Laterza, Bari 2010, p. 96; G. Gramigna, Repertorio del design italiano 1950/2000 per l'arredamento domestico, Allemandi Torino 2003, p. 31

BBPR (Barbiano di Belgiojoso, Peressutti, Rogers) Salottino composto da due divanetti e una poltrona con struttura in legno, gambe in legno massello a sezione ottagonale, rivestimento in pelle beige. Esecuzione Pierino Frigerio, Cantù 1962 ca. (cm 127x82x70 e cm 77x80x77) (difetti) Provenienza: Villa Z.P., Stresa, 1962 ca. Bibliografia per una poltrona simile: Riforma e arredamento di una casa a Milano, in "Domus", n. 146, febbraio 1940, p. 46

Scatola Déco in legno di forma parallelepipeda, laccata a motivi geometrici in oro, bruno e arancio. Francia, 1925 ca (cm 13,7x5,5x13,7) (difetti e restauri) Provenienza: William Bowman, Milano

Scatola Déco in legno di forma parallelepipeda, rivestita a riquadri in lacca color bruno e guscio d'uovo. Francia, 1925 ca (cm 13,5x4x7) (difetti) Provenienza: William Bowman, Milano

Scatola Déco in legno di forma parallelepipeda, rivestita in galuchat verde. Francia, 1925 ca (cm 13x5x10,5) (difetti e mancanze) Provenienza: William Bowman, Milano

Scatola Déco in legno di forma parallelepipeda, rivestita in lacca color bruno e motivi geometrici a guscio d'uovo. Francia, 1925 ca (cm 18,7x4,5x10) (difetti e restauri) Provenienza: William Bowman, Milano

Lotto di tre scatole Déco in legno, rivestite in lacca nera e guscio d'uovo a formare decori geometrici. Francia, 1925 ca (cm 7x2x5,5) (lievi difetti) Provenienza: William Bowman, Milano

Scatola Déco in legno di forma parallelepipeda con bordi smussati, rivestita in galuchat grigio-verde composto con motivo centrale circolare e elementi radiali a raggiera. Interno del coperchio laccato in rosso, argento e nero con motivi geometrici a cerchi (cm 18x7x11) (difetti) Provenienza: William Bowman, Milano

Eduard Cazaux (1889 - 1974) Coppa quadrangolare in ceramica smaltata in grigio, verde e rosa, decorata con figura femminile con gazzella e fogliame stilizzato. Biarritz, Francia, anni 30. Firmato "Cazaux" sotto la base (d cm 12,5) (lievi difetti) Provenienza: William Bowman, Milano

Eduard Cazaux (1889 - 1974) Coppa circolare in ceramica smaltata in oro e viola, decorata con figure femminili in bianco e fogliame stilizzato. Biarritz, Francia, anni 30. Firmato "Cazaux" sotto la base (d cm 17) (lievi difetti) Provenienza: William Bowman, Milano

Orologio da tavolo Déco in ottone, rivestito in galuchat grigio-crème. Quadrante cesellato e numerato con cifre romane, lancette in acciaio brunito, movimento meccanico con carica a chiavetta. Francia, 1925 ca (cm 6x9,5x4) (difetti e mancanze) Provenienza: William Bowman, Milano

Pierre Legrain (1889 - 1929) Pouff in legno rivestito in lacca rossa maculata. Francia, 1925 ca. (cm 32,5x34x32,5) (difetti e mancanze) Provenienza: William Bowman, Milano Bibliografia: Y. Brunhammer, Le style 1925, Baschet & C, Paris s.d., pp. 88-89

Paul Follot (1879 - 1933) Tavolino in legno laccato in nero, verde chiaro e oro, struttura parallelepipeda con gambe montanti a bande gradonate. Francia, 1929 ca. Stampigliato a incussione su una faccia interna del mobile "0368 - P. Follot" (cm 50x37,7x40) (lievi difetti e restauri) Provenienza: William Bowman, Milano Esposizioni: un esemplare simile fu esposto al Salon de la Societé des Artistes Décorateurs, Parigi 1929 Bibliografia per modelli simili: "Art et industrie", giugno 1929, p. 32; "L'amour de l'art", luglio 1929, p. 241

Jean Perzel Applique Déco di forma geometrica con struttura in ottone di forma pentaedrica, schermi diffusori in lastre di vetro satinato sprogenti dalla struttura. Francia, 1925 ca. (l cm 46) (lievi difetti) Provenienza: William Bowman, Milano

Pierre Chareau (1883 - 1950) Sgabello modello "Curule SN1" in ebano massello, montanti rettilinei e correnti orizzontali incurvati, seduta rivestita a riquadri di galuchat. Parigi, 1927-1930 ca. (cm 50x35x32,5) (difetti) Provenienza: William Bowman, Milano Bibliografia per esemplari simili: "Mobilier et décoration", 1927, pp. 97-103; "Art et décoration", 1932, p. 132; R. Herbst, L'architecte Pierre Chareau. Un inventeur..., Editions du salon des Arts Ménagers - Union des Artistes Modernes, Paris 1954, pp. 33, 74, 78, 79; A. Duncan, Art Déco Furniture, Thames and Hudson, London 1984, p. 18; M. Vellay, K. Frampton, Pierre Chareau. Architecte-mobilier 1833-1950, Editions du Regard, Paris 1984, pp. 84, 208, 209, 300, 324

Jean Dunand (1877 - 1942) Tavolino Déco in legno rivestito in lacca nera e guscio d'uovo a motivi geometrici. Francia, 1925 ca (cm 110x4x58) (difetti) Provenienza: William Bowman, Milano Bibliografia per esemplari simili: Galerie du Luxembourg, Jean Dunand. Jean Goulden, catalogo della mostra, Imprimerie du Sommet, Paris 1973, pp. 21, 101; A. Duncan, Déco, electa, Milano 2009, p.288.

Eileen Grey (Enniscorthy 1878 - Parigi 1976) Paravento modello "Brick", disegnato nel 1922-1923. Esemplare di datazione incerta, compresa fra il 1940 e il 1970 ca. Pannelli di legno rivestiti in lacca nera, struttura in tondini di acciaio, rondelle di ottone e finali in acciaio tornito dal pieno (cm 182x160) (lievi difetti) Provenienza: Eliane Vincileoni Corradini, Parigi William Bowman, Milano Accompagnato da analisi chimico-fisiche eseguite nel 2007 dal laboratorio Archipel di Parigi, attestanti la compatibilità delle vernici con le tecniche e i materiali impiegati in Francia tra il 1940 e il 1950 Accomapagnato da corrispondenza epistolare di Bill Bowman Bibliografia per esemplari simili: Y. Brunhammer, Le style 1925, Baschet & C, Paris s.d., p. 79; P. Adam, Eileen Gray. Architect Designer, Thames and Hudson, London, 1987; pp. 123, 132, 332; Eileen Gray, a cura di C. Pitiot, Centre Pompidou, Paris 2013, pp. 20, 42, 57; J. Goff, Eileen Gray: Her Work and Her World, Irish Academic Press, 2015, p. 445; A. Duncan, Art Déco Furniture, Thames and Hudson, London 1984, p. 28

Mobile bar angolare "razionalista", in legno massello e lastronato, con interni illuminati e parzialmente rivestiti in lastre di vetro verde marcate "Luigi Fontana". Quattro ante scorrevoli, due a ribalta e sei incernierate nella parte bassa. Milano, fine anni 20, inizio anni 30 (cm 178x162x178) (lievi difetti) A "rationalistic" angular bar cupboard in wood and veneer partially covered in green glass stamped "Luigi Fontana". Milano, late 1920s early 1930s (cm 178x162x178) (minor defects)

Giuseppe Gibelli Armadio per gentiluomo a tre ante asimetriche attrezzate, lastronatura esterna delle ante principali in legno cintronnier, lastronatura delle fasce laterali verticali in tessere di piuma di mogano, fianchi, basamento e coronamento in lastronati in mogano e noce, grandi maniglie affusolate intagliate in legno massello, interni illuminati in acero con numerosi stipi e cassetti, alcuni muniti di vetri molati. Pomelli in anticorodal. Milano, anni 30. (cm 189x194x60) (lievi difetti) Bibliografia per un esemplare simile: Aloi, Esempi di arredamento moderno di tutto il mondo. Camere da letto, armadi, toelette, Hoepli, Milano 1951 (ristampa 1953), fig. 179

Mario Quarti (1901 - 1974) Mobile bar in legno di noce massello e impiallacciato, con tondi in vetro decorati a smalto dorato con soggetti allegorici, interno rivestito in vetro decorato a smalti dorati. Puntali in ottone. Milano, 1940 ca (cm 165x160x46) (lievi difetti) Bibliografia: I. De Guttry, M. P. Maino, Il mobile déco italiano, Laterza, Roma-Bari 2006, p. 240 Walnut wood and veneered bar cabinet decorated with allegories. Brass sabots,. Milano, 1940s circa (cm 165x160x46x) (minor defects) Bibliography: I. De Guttry, M. P. Maino, Il mobile déco italiano, Laterza, Roma-Bari 2006, p. 240

Ettore Sottsass (Innsbruck 1917 - Milano 2007) Vaso per Il Sestante di Milano, eseguito a Montelupo Fiorentino, 1959. Ceramica smaltata in bianco opaco e a fasce orizzontali ocra e nere sotto vetrina. Firmato e numerato in nero sotto la base "91C/21 SOTTSASS SESTANTE" (d cm 12, h cm 22) (lievi difetti) Bibliografia: F. Ferrari, Sottsass. 1000 Ceramics, Adarte, Torino 2017, pp. 70, 71, fig. 304 Vase for the Sestante in Milano executed in Montelupo Fiorentino, 1959. White opaque glazed ceraminc with ocre and black undeglaze bands. Signed and numered to base "91C/21 SOTTSASS SESTANTE" (d cm 12, h cm 22) (minor defects) Bibliography: F. Ferrari, Sottsass. 1000 Ceramics, Adarte, Torino 2017, pp. 70, 71, fig. 304

Piero Fornasetti (Milano 1913 - Milano 1988) Busto di Moro. Ceramica smaltata in nero e in bianco, composta da tre pezzi uniti mediante anima metallica e bulloni. Milano anni 60 (h cm 41,5) (lievi difetti) Bust o f a moor. Black and white glazed ceramic with a metallic core. Milano 1960s (h cm 41.5) (minor defects)

Ettore Sottsass (Innsbruck 1917 - Milano 2007) Vaso in ceramica decorato con smalto bianco lucido e smalto nero ruvido di sabbia alcalina, parzialmente immerso in smalto bianco. Manifattura Bitossi, Montelupo, 1955 ca. Firmato sotto la base "SOTTSASS" (d cm 17, h cm 11) (lievi difetti e restauri) Bibliografia: F. Ferrari, Sottsass. 1000 Ceramics, Adarte, Torino 2017, p. 26, fig. 46 (per vaso di analago forma, ma diverso decoro), p. 29, fig. 62 (per il decoro) Ceramic vase decorated with glossy white and rough black enamel. Bitossi manufacture, Montelupo 1955 circa. Signed to base "SOTTSASS" (d cm 17, h cm 11) (minor defects and restorations) Bibliography: F. Ferrari, Sottsass. 1000 Ceramics, Adarte, Torino 2017, p. 26, fig. 46 (for a vase of similar shape, but different decor), p. 29, fig. 62 (for the decor)

Ettore Sottsass (Innsbruck 1917 - Milano 2007) "Souvenir Natura" Scultura modellata a mano, composta e decorata dall'autore presso la Bottega Cermiche d'Arte Gatti, Faenza 2006. Ceramica smaltata in nero, con colature argento, rosso, azzurro e parzialmente dorata con inserti in vetro incolore e metallo. Esemplare n. 2 dei 3 realizzati (h cm 80) (lievi difetti) Accampagnata da dichiarazione di autenticità rilasciata dalla Galleria Clio Calvi- Rudy Volpi, Milano, 2006 Bibiliografia: F. Ferrari, Sottsass. 1000 Ceramics, Adarte, Torino 2017, p. 186, fig. 952

Ettore Sottsass (Innsbruck 1917 - Milano 2007) "Mini Totem" Vaso in ceramica smaltata opaca in bianco, rosa, verde e rosso. Esecuzione Bitossi, Italia, anni 90. Multiplo. Iscritto sotto la base "128/150- E.SOTTSASS - BITOSSI MONTELUPO ITALY " (h cm 46) Bibliografia: B. Radice, E. Sottsass, Design Metaphors, Rizzoli, Milano 1988 "Mini Totem" Glazed ceramic vase. Bitossi manufacture, Italy 1990s. Inscribed to base "128/150- E.SOTTSASS - BITOSSI MONTELUPO ITALY " (h cm 46) Bibliography: B. Radice, E. Sottsass, Design Metaphors, Rizzoli, Milano 1988

Ettore Sottsass (Innsbruck 1917 - Milano 2007) "Mini Totem" Vaso in ceramica smaltata opaca in grigio, celeste carta da zucchero e bianco. Esecuzione Bitossi, Italia, anni 90. Multiplo. Iscritto sotto la base "118/150- E.SOTTSASS - BITOSSI MONTELUPO ITALY " (h cm 50) Bibliografia: B. Radice, E. Sottsass, Design Metaphors, Rizzoli, Milano 1988

Ettore Sottsass (Innsbruck 1917 - Milano 2007) "Mini Totem" Vaso in ceramica smaltata opaca in bianco, rosa, giallo, nero e azzurra. Esecuzione Bitossi, Italia, anni 90. Multiplo. Iscritto sotto la base "145/150- E.SOTTSASS - BITOSSI MONTELUPO ITALY " (h cm 46) Bibliografia: B. Radice, E. Sottsass, Design Metaphors, Rizzoli, Milano 1988, p. 51 "Mini Totem" Opaque glazed ceramic vase. Bitossi manufacture, Italy, 1990s. Inscription to base "145/150- E.SOTTSASS - BITOSSI MONTELUPO ITALY " (h cm 46) Bibliography: B. Radice, E. Sottsass, Design Metaphors, Rizzoli, Milano 1988, p. 51

Carlo Scarpa (Venezia 1906 - Sendai 1978) Studio planimetrico per Villa Ottolenghi. Scala 1:250. Grafite e pastelli colorati su carta da schizzi tipo Vangshir (cm 30x60). Schema iniziale di progetto: tre camere a monte sono risolte come absidi scavati nel pendio, separate da un piccolo patio. Il soggiorno è impostato a forma di "C" verso sud, attorno ad una vasca esterna; un camino di forma circolare e la camera da letto matrimoniale concludono la pianta verso sud ovest. Non c'è traccia né della calle né dell'accesso a monte da via Carlo Scarpa. Provenienza: collezione privata, Verona Plan of Villa Ottolenghi. Scale 1:250 Graphite and coloured pastels (cm 30x60) Provenance: Private collection

Aldo Rossi (Milano 1931 - Milano 1997) "Centro Congressi del Comune di Milano" Modello tridimensionale dell'omonimo progetto architettonico, Milano 1991. Legno massello di balsa e compensato verniciato bianco, scala 1:200. Esecuzione Matteo. S. Remonti, Milano 1991 ca. Recante alla base etichetta-cartiglio (cm 85x30-137x66)

Carlo Rizzarda (Feltre 1883 - Feltre 1931) Grande lampadario a tredici luci in ferro battuto con elementi a torciglione a lamina sbalzata a forma di foglia e a lamina forgiata in forma di piccoli uccelli dorati. Diffusori a campanula costolata in vetro soffiato pagliesco. Milano-Murano, anni 20 (l cm 137, h cm 133) (lievi difetti) A large wrought iron 13 light lamp with embossed leaf shaped lamina. Milano-Murano 1920s (l cm 137, h cm 133) (minor defects)

Carlo Rizzarda (Feltre 1883 - Feltre 1931) Coppia di lampade a sospensione in ferro battuto con elementi a torciglione, a lamina sbalzata a forma di foglia e a lamina forgiata in forma di uccelli dorati. Pendagli e diffusore campanula in vetro soffiato di Murano ametista e pagliesco. Italia, anni 10/20 (cm max 86x30) (difetti e mancanze)

Ettore Sottsass (Innsbruck 1917 - Milano 2007) Tre mobili a ripiani della serie "Kubirolo". Produzione Poltronova, Milano 1967. Legno verniciato grigio chiaro (cm 45x112x45 e cm 90x112x45) (lievi difetti) Bibliografia: "Domus", n. 456, novembre 1967, s.p.; P. Carlo Santini, Facendo mobili con, Artigraf, Milano 1977, p. 93 Three "Kubirolo" pieces of furniture. Produced by Poltronova, Milan 1967. Varnished wood (cm 45x112x45 and cm 90x112x45) (minor defects) Bibliography: "Domus", n. 456, novembre 1967, s.p.; P. Carlo Santini, Facendo mobili con, Artigraf, Milano 1977, p. 93

Duilio Cambellotti (Roma 1876 - Roma 1960) Vaso in maiolica di forma biconica, smaltato in blu, giallo, verde e arancio su fondo bianco, decorato con figura maschile che lotta con un serpente. Iscritto "TENAX FUNDITUS". Esecuzione R.I.N.IP., Italia, anni 20. Siglato in blu sotto la base "CD" e con il simbolo grafico della Spiga. Recante etichetta cartacea della Mostra della ceramica italiana di Torino, 1982 (h cm 18,5) (lievi difetti) Esposizioni: Mostra della ceramica italiana 1920-1940, Palazzo Nervi, Torino 1982, esposto con il numero 402 Accompagnato da dichiarazione della Galleria Balzaretti di Milano Bibliografia: Promark, Mostra della ceramica italiana 1920-1940, Torino, Palazzo Nervi 29 maggio - 20 giugno 1982 Multicoloured majolica vase on white ground . Inscribed "TENAX FUNDITUS". produced by R.I.N.IP, Italy, 1920s. Initialled in blue to base "CD" and graphic symbol of a wheat-head. Bearing paper label of the Italian ceramic exhibition in Torino 1982 (h cm 1982 (h cm 18.5) (minor defects) Exhibitions: Mostra della ceramica italiana 1920-1940, Palazzo Nervi, Torino 1982, exhibited with number 402 Appended declaration of the Galleria Balzaretti di Milano Bibliography: Promark, Mostra della ceramica italiana 1920-1940, Torino, Palazzo Nervi 29 maggio - 20 giugno 1982

Piero Fornasetti (Milano 1913 - Milano 1988) Parte di decorazione originariamente applicata alla colonna dell'atrio del Grand Hotel Duomo Milano, 1950 ca. Applicazione in serigrafia policroma dipinta a mano e laccata, trasferita su carter metallico emicilindrico (h. cm 471x70) (difetti, segni del tempo) Restauro conservativo a cura dell'Atelier Fornasetti, Milano Esposizioni: mostra Piero Fornasetti. La folie pratique, Musée des Art Décoratifs, Paris, 2014 Bibliografia: P. Mauriès, Fornasetti. Designer of Dreams, Thames & Hudson, Londra 1991, p. 28 (ed. italiana: P. Mauriès Fornasetti. La Follia Pratica, Allemandi, Torino 1991, p. 28); M. Casadio et. al., Fornasetti. L'artista alchimista-La bottega fantastica, Electa, Milano 2009, pp. 176-177 (ed inglese: M.Casadio et. al., Fornasetti. The Complete Universe, Rizzoli, New York 2010, pp. 176-177); A. Koch, Neuzeitliche Leuchte der 50er jahre, Arnoldsche, 2012, p. 91

Piero Fornasetti (Milano 1913 - Milano 1988) Parte di decorazione originariamente applicata alla colonna dell'atrio del Grand Hotel Duomo Milano, 1950 ca. Applicazione in serigrafia policroma dipinta a mano e laccata, trasferita su carter metallico emicilindrico (h. cm 471x70) (difetti, segni del tempo) Restauro conservativo a cura dell'Atelier Fornasetti, Milano Esposizioni: mostra Piero Fornasetti. La folie pratique, Musée des Art Décoratifs, Paris, 2014 Bibliografia: P. Mauriès, Fornasetti. Designer of Dreams, Thames & Hudson, Londra 1991, p. 28 (ed. italiana: P. Mauriès Fornasetti. La Follia Pratica, Allemandi, Torino 1991, p. 28); M. Casadio et. al., Fornasetti. L’artista alchimista-La bottega fantastica, Electa, Milano 2009, pp. 176-177 (ed inglese: M.Casadio et. al., Fornasetti. The Complete Universe, Rizzoli, New York 2010, pp. 176-177); A. Koch, Neuzeitliche Leuchte der 50er jahre, Arnoldsche, 2012, p. 91

Ettore Sottsass (Innsbruck 1917 - Milano 2007) Penna stilografica modello "Stella". Esecuzione Visconti, Firenze 2003. Serie limitata e numerata, commissionata dalla casa editrice Vallecchi di Firenze per i 100 anni dalla fondazione. Corpo in argento 925, pennino in oro 18 kt. bicolore, numerali a incussione 0010/1917 . Piedistallo in acciaio e legno recante incisa la firma "Sottsass". Custodia cilindrica in plexiglass. (h cm 19)