Antiquariato & Disegni Antichi
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Lotto 1 Iconografo russo del XIX secolo Madonna della tenerezza tempera all'uovo su tavola cm 41x32 Al verso etichette di garanzia e provenienza
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Lotto 2 Iconografo russo del XIX secolo Cristo Pantocratore tempera all'uovo su tavola cm 52x41 Al verso etichette di garanzia e provenienza
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Lotto 3 Iconografo russo del XIX secolo San Giorgio e il drago tempera all'uovo su tavola cm 35x29 Al centro la figura del Santo guerriero su cavallo bianco mentre trafigge il drago; la principessa liberata appare nella nicchia a destra; Cristo si affaccia da una sfera angolare in alto a sinistra, simbolo della grazie divina che combatte il male. Al verso etichette di garanzia e provenienza
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Lotto 4 Iconografo russo del XIX secolo Nascita di Cristo tempera all'uovo su tavola cm 39x30 Al verso etichette di garanzia e provenienza
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Lotto 5 Iconografo russo del XIX secolo San Nicola tempera all'uovo su tavola cm 31,5x26
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Lotto 6 Iconografo russo del XIX secolo Icona quadripartita con crocefisso al centro tempera all'uovo su tavola cm 45x40 Al verso etichette di garanzia e provenienza
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Lotto 7 Iconografo russo del XIX secolo L'ultima cena tempera all'uovo su tavola cm 32x26.5 Al verso etichette di garanzia e provenienza
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Lotto 8 Iconografo russo del XIX secolo Festività del mese di settembre tempera all'uovo su tavola cm 44x34 Al verso etichette di garanzia e provenienza
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Lotto 9 Iconografo russo del XIX secolo Icona quadripartita con quattro Madonne e crocifisso tempera all'uovo su tavola cm 40x32 al centro, sotto Dio padre benedicente, Cristo sulla croce; ai lati due figure di santi che guardano verso il centro e alla base il teschio di Adamo; ai quattro angoli raffigurazioni della madonna col Bambino. Al verso etichette di garanzia e provenienza
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Lotto 10 Scuola russa, fine del XVIII secolo Icona menologica tempera all'uovo su tavola cm 35,5x31 Le icone menologiche sono illustrazioni del Meneo o Menologio, una raccolta di vite dei Santi e dei Martiri ripartiti secondo l'ordine del calendario liturgico. Venivano eseguite separate, una icona per ogni mese, su tavola o su tela, e collocate nell'atrio delle chiese dando ai fedeli una informazione immediata sui santi e le festività del momento
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Lotto 11 Iconografo russo del XIX secolo La Vergine di tutti i dolori tempera all'uovo su tavola cm 35x30
Al centro la Vergine col Bambino affiancata da persone afflitte da malattie e dolori. In alto angeli rivolti verso i malati, come se stessero rivolgendo loro le preghiere inscritte.
La Vergine Addolorata è un tipo di iconografia mariana venerata nella Chiesa ortodossa russa ed è considerata miracolosa. Il canone è apparso nel 1688 a Mosca nella Chiesa della Madonna Addolorata, nota anche come Chiesa della Trasfigurazione, anche se sono note altre versioni precedenti, ma con iconografia diversa.
La tipologia finale dell'icona si è formata in Russia sotto una forte influenza occidentale. Si possono percepire analogie con l'iconografia della Misericordia, dell'Immacolata Concezione o Maestà.
Al verso etichette di garanzia e provenienza -
Lotto 12 Iconografo russo del XIX secolo Natività di Giovanni il Battista tempera su tavola cm 51x40,5 in primo piano Zaccaria ritratto nell'atto di scrivere "il suo nome è Giovanni"
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Lotto 13 Madonna del Terremoto riproduzione su carta applicata su tavola cm 36,5x26,5
Illustrazione della tavoletta di Biccherna di Francesco di Giorgio Martini (Siena 1439 - 1501). L’episodio descritto è stato ricondotto ai violenti terremoti che colpirono il territorio senese negli anni 1466-1467, come ricorda l’iscrizione AL TENPO DE TREMUOTI iscritta sul cielo chiaro circostante il paesaggio senese.
In alto al centro è raffigurata la Vergine, circondata da sei angeli, ritratta con le braccia aperte in segno di protezione verso la città di Siena raffigurata nel registro sottostante. Si vedono la città con le mura, i campanili di Palazzo Pubblico, la torre del Mangia e del Duomo zebrato e in primo piano le tende allestite fuori dal tessuto urbano. Al di sotto è dipinta una fascia orizzontale con otto stemmi delle famiglie degli ufficiali in carica, citati anche nell’iscrizione riportata sulla parte inferiore della tavola. Altri due stemmi sono inseriti ai lati dell’iscrizione
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Lotto 14 Iconografo russo del XIX secolo Le dodici grandi feste dell'anno liturgico della Chiesa Ortodossa tempera all'uovo su tavola cm 50x40 Al centro la discesa di Gesù agli inferi e la Resurrezione. Piccole cadute di colore
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Lotto 15 Iconografo russo del XIX secolo Madre di Dio del Segno olio su tavola cm 11x8,5 - in cornice cm 25x23 Maria è ritratta in atteggiamento orante e l'immagine del Bambin Gesù è racchiusa in un clipeo posto all'altezza del suo ventre; ritza in rame sbalzato
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Lotto 16 Iconografo russo del XIX secolo Cristo Pantocratore tempera all'uovo su tavola cm 27x22 ritza in metallo sbalzato e dorato con smalti
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Lotto 17 Scuola russa del XIX secolo Madonna col Bambino tempera all'uovo su tavola cm 31x25 ritza in rame dorato impreziosita da cinque medaglioni ovali in smalti policromi con ritratti di Santi disposti agli angoli superiori e lungo il profilo inferiore
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Lotto 18 Iconografo russo del XIX secolo Cristo Pantocratore tempera all'uovo su tavola cm 22,5x18 ritza in metallo dorato
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Lotto 19 Iconografo russo del XIX secolo Trittico raffigurante la Trasfigurazione tempera all'uovo su tavola cm 27x40 Al centro la figura di Gesù affiancato da Mosè ed Elia. Al verso etichette di garanzia e provenienza
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Lotto 20 Iconografo russo del XIX secolo Iconostasi portatile raffigurante Madonna con i Santi e le Dodici Feste tempera all'uovo su tavola cm 55x118 - icona centrale cm 55x29 - le sei cm 37x14,5 ognuna Al verso etichette di garanzia e provenienza
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Lotto 21 Scuola Italiana del XIX secolo Madonna della tenerezza con gli arcangeli Michele e Gabriele olio su tavola fondo oro cm 185x75x18 Trittico in legno dorato di gusto neogotico; la nicchia centrale delimitata da due colonne tortili, reca cimasa a cuspide percorsa da rilievi vegetali, delimitata da alti pinnacoli. Le due ante laterali sono caratterizzate da rosoni quadrilobati disposti a griglia. L'opera è riconducibile alla produzione fiorentina nella seconda metà dell'Ottocento che recuperò lo stile del gotico sia nell'architettura che in ambito pittorico, ove, rifacendosi nel gusto e nella tecnica soprattutto alla produzione fiorentina dei secoli XII-XIV, ripropose soggetti religiosi su tavole a fondo oro, recuperando il valore di tale prezioso elemento, simbolo della divinità.
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Lotto 22 Scuola di Cuzco Arcangelo archibugiere olio su tavola cm 12x10,5 - in cornice cm 30x27 ampia cornice sagomata in lamina di rame sbalzato con conchiglie ai vertici e ampie volute a ricciolo tutt'intorno
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Lotto 23 Cassone rinascimentale in noce, XVI secolo cm 70x172x54 coperchio ad urna con profilo dentellato, pannello frontale delimitato da mascheroni angolari, centrato da scudo circondato da fitta decorazione in bassorilievo a raffigurare girali con foglie e grappoli; cornice inferiore convessa percorsa da scaglie, piedi anteriori ferini. Difetti e restauri
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Lotto 24 Coppia di angeli reggicero in legno, Veneto, XVII secolo altezza cm 45 e cm 46 ritratti stanti a sostenere cornucopie, con vesti drappeggiate; bassi piedistalli quadrangolari. Difetti e restauri